Messaggio della Madonna
1° gennaio 1999
Marisa - Sei tornata con tutti gli angeli e i santi di questa notte! Sei stata puntualissima, alle ore 12 sei arrivata con tutti gli angeli, i santi e le anime salve, ma tanti, tanti erano e ci hai augurato un buon 1999; però hai anche detto: ancora ci sarà sofferenza, specialmente per i miei due figliolini. Sai da quanti anni sento dire questa parola? Bé non te lo dico va, giusto perché oggi hai il bimbo Gesù; sei la Madre di Dio, la Madre dell’Eucaristia, quindi é festa, é festa grande.
Voglio raccomandarti tutte le persone che chiedono il tuo aiuto. Adesso che Dio ce l’hai in braccio chiediglielo, no? Che ti ci vuole? E si, Lui sgambetta; Lui gioca sempre quando é piccolo.
Madonna - Anche tu Marisella giocavi così quando eri piccola; giocavi con me, con gli angioletti.
Miei cari figli, voglio augurare a tutti un buon anno, 1999. In questo anno proseguirà e si intensificherà il trionfo dell’Eucaristia, ma soprattutto ci sarà la vostra vittoria, perché il trionfo é cominciato da tempo. Saranno momenti duri ancora, ma i momenti più forti, più duri, saranno per gli uomini della Chiesa, per questo la Mamma vi invita a pregare.
Questa notte, quando sono apparsa nella stanza della vostra sorella, ero passata in mezzo a persone ubriache, dedite al fumo e alla droga, persone che offendevano il sesto comandamento, lì non c'era preghiera. Hanno atteso il 1999 offendendo Dio. Guardavo tutte quelle povere creature che pensavano solo al divertimento e peccavano, ma quello che più mi ha amareggiato é che proprio a mezzanotte sono state fatte delle messe nere, ed io piangevo e ho stretto forte al mio cuore il piccolo Gesù; abbracciata dal mio amato sposo, ci siamo fatti forti e abbiamo detto: dobbiamo pregare per queste persone e chiedere preghiere. Non sanno cosa vuol dire la preghiera, non sanno cosa vuol dire amare. Io ho sempre augurato il divertimento, ma il sano divertimento. Quando ho visto i miei giovani allontanarsi dal tavolo prima della mezzanotte, inginocchiarsi in profonda preghiera, anche dopo la mezzanotte, questo ha aiutato a far gioire il piccolo bimbo che appoggiava il suo capo sul mio cuore. Ma sono pochi, molto pochi coloro che pregano durante la notte, coloro che ringraziano Dio dell’anno che é trascorso, con sofferenze, con sacrifici, con gioie, con amore, con tutto ciò che comporta un anno così lungo. Io ho benedetto tutte quelle persone che in quel momento hanno pregato. E ho chiesto: pregate perché se gli uomini grandi non si convertono ci saranno ancora guerre, il pianeta terra si rovescerà con tempeste, con uragani, con tutto ciò che può portare il pianeta. Sarebbe così facile dire: ebbene Dio io gioco la mia cambiale in bianco, io voglio crederti Dio, voglio provare a crederti, ma nessuno osa giocare la cambiale in bianco con Dio. E poi quando ho visto che celebravano messe nere, la notte, in piena notte ed erano vestiti eleganti, con luci ammaglianti. Dio poteva far tutto, poteva distruggere tutto e tutti coloro. Attenzione, io non parlo di coloro che non conoscono mio figlio Gesù, io parlo di coloro che lo conoscono. Poi c'é stata la gioia, la grande gioia: sempre in quel momento cinque sacerdoti di Roma si sono convertiti. Vedete, sembrano che le vostre preghiere non vengano ascoltate, ma Dio le prende una ad una e sa lui cosa farne poi.
In questo 1999 la Mamma vi invita più che mai ad intensificare la preghiera, la preghiera e la preghiera. Vi invito a non pensare a voi stessi, a non pensare alle vostre preoccupazioni. Quell’io cercate di ucciderlo e pensate a tutte le creature che sono su questo pianeta Terra, pensate che potete fermare le guerre, non ce n'é una soltanto, ci sono tante guerre. Ma ci sono guerre anche di partiti, guerre tra i grandi uomini della Chiesa, guerre tra i piccoli, invidia, gelosia, si cerca di schiacciarsi l’uno con l’altro. Non per questo Dio ha scelto voi, ha chiamato voi, perché, vi sembrerà strano, ma ha bisogno del vostro aiuto, della vostra cooperazione, del vostro amore. 1999, quante volte la Mamma ha detto questo anno? All’inizio sarà ancora duro, specialmente per i miei due cari figliolini, ma con voi vicino, con le vostre preghiere, riusciranno a sopportare anche questo ultimo colpo di satana, perché voi pregherete, non li lascerete soli, vero? Vi ricordate quando vi ho detto: se siete con il sacerdote, siete con Gesù e Maria, dite si, scrivete una letterina. Ebbene, al primo scontro con il vicariato, chi é arrivato da pochi giorni, una persona, una creatura ha già tradito, non viene per paura; ed io ho detto: o con Gesù o contro Gesù. Voi eravate tutti pronti ad essere con Gesù, con il sacerdote. Il sacerdote sta passando momenti molto duri e difficili che non dice, non parla, per lasciarvi iniziare questo anno in pace, ma il nemico, colui che ha detto mi vendicherò e lo schiaccerò, gli ha augurato un buon anno di cattiveria, di vendetta. Ancora oggi vi chiedo: a voi continuare con il sacerdote, che é amico di Dio, o tradirlo come ha fatto questa creatura. Ma poi Dio renderà conto di questo, non si può bleffare con Dio, non si può dire si a Dio poi si nega tutto. Ricordatevi, non per caso siete venuti in questo luogo taumaturgico, ma ancora oggi, primo gennaio 1999, chi non vuole può ritirarsi, ma senza calunniare e diffamare.
Auguri a tutti voi, alle vostre famiglie, ai vostri cari.
Insieme al sacerdote benedico voi, i vostri cari, i vostri oggetti sacri. Benedico i miei giovani che sono lontani ma sono qui vicino a me insieme al piccolo Jacopo.
Vi porto tutti stretti al mio cuore e vi copro con il mio manto materno. Ancora auguri miei cari figli.
Andate nella pace di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Santo.
Sia lodato Gesù Cristo.