Lettera di Dio
Roma, 15 gennaio 2006 - ore 10:30
Madonna - Sia lodato Gesù Cristo, miei cari figli.
Con grande gioia oggi vi parlo del nostro caro S. Pietro. Voi sapete quante volte Gesù ha chiesto a S. Pietro: "Mi ami tu, Pietro?"; e alla fine lui ha risposto: "Tu lo sai, Signore, che io ti amo". Solo allora Gesù gli ha detto: "Pasci le mie pecore". Ma il momento più bello e importante è stato quando gli ha detto: "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa". Gesù ha ordinato Pietro Vescovo e l’ha stabilito capo della Chiesa. Dio in persona ha ordinato Claudio Vescovo, il più grande dell’intero episcopato, e l’ha stabilito capo di tutto. Questo ancora non è avvenuto; bisogna ancora "allungare il collo", come dite sulla Terra. Dopo Pietro e gli apostoli mai più nessuno è stato ordinato Vescovo da Gesù, perché costoro hanno ordinato altri Vescovi. Ma dopo tanti e tanti secoli è stato ordinato da Dio un nuovo Vescovo: Monsignor Claudio Gatti. Questo intervento divino ha fatto scoppiare tanta gelosia e invidia nei suoi confratelli che, devo dire con parole molto crude, lo hanno massacrato sotto tutti i punti di vista. Ma lui, imperterrito e forte, anche se oggi un po' meno per motivi di salute, come Pietro va avanti con il suo piccolo cenacolo. Certo, non ha tante persone intorno come ne aveva Pietro, ha un piccolo cenacolo che gli vuole bene. È così bello, è così grande essere chiamati da Dio per portare avanti una Sua missione. Dio, che ha creato il Cielo e la Terra, che ha creato l’uomo a Sua immagine e somiglianza, ha ordinato Vescovo il vostro sacerdote e, lo ripeto, l’ha stabilito capo di tutto.
Tutto questo vi dovrebbe stupire. Innalzate a Dio un canto di lode, voi tutti dovete essere molto contenti, perché chi soffre per questa elezione è il vostro Vescovo. Gli altri Vescovi, compreso il capo della Chiesa, non l’hanno accettato, o se l’hanno accettato, hanno paura di manifestarlo. Molti di questi sono buoni, lo stimano, gli vogliono bene, ma tacciono per paura. Lo stesso signor Ruini, quando parla del vostro Vescovo con persone altolocate di sua fiducia, ne parla bene, invece quando si trova con persone che non fanno parte della sua combriccola, ne parla male e con toni minacciosi. Capire gli uomini è molto difficile, ma il nostro Dio Onnipotente sa quello che fa e come lo deve fare, anche se a voi chiede molta, molta pazienza nell’attendere.
Coraggio, Marisella, vedo che la tua salute va declinando giorno per giorno, ma vedo che sei felice perché, nonostante tanta sofferenza, porti avanti la tua missione.
Cari miei due figliolini, siete i miei angeli, due martiri che soffrono giorno e notte per la rinascita della Chiesa, per la conversione degli uomini, per i bambini, che tu ami tanto, Marisella, per i malati, per tutti.
Eccellenza, cammina come una volta, con il passo sicuro di S. Giuseppe. Non aver paura di nulla, lascia dire, lascia fare. Coloro che parlano male, e tu sai chi sono, non meritano comprensione, sono molto malati, molto invidiosi, molto gelosi, vorrebbero vederti colare a picco, ma questo non succederà mai. Non ti curar di loro: confratelli, suore, parenti o amici, chiunque essi siano, lasciali dire, lasciali fare. Lo so, è duro che i propri cari parlino male, purtroppo è così. Tu vai avanti a testa alta, diritto come san Giuseppe e come S. Pietro. Il primo Papa camminava tranquillo, andava avanti e indietro per le vie della Palestina e del mondo e quando era incerto su cosa fare, sentiva una voce nel cuore che gli diceva: "Vai avanti, vai avanti!". La stessa cosa dico a te: "Vai avanti a testa alta con la camminata di Pietro e di S. Giuseppe, che tu tanto ami". Io sono sempre con te. Grazie, Monsignor Claudio Gatti, Vescovo di tutto il mondo, capo di tutto il mondo.
Insieme al mio e vostro Vescovo benedico voi, i vostri cari, i vostri oggetti sacri; benedico tutti i bambini. Emanuele, mi mandi un bacio, tesoro? Vi porto tutti stretti al mio cuore e vi copro con il mio manto materno. Andate nella pace di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Santo. Emanuele, sii buono durante la S. Messa. Sia lodato Gesù Cristo.
Marisa - Ciao. Volevo stare un pochino meglio per poter scendere, ma vedo che questo non è possibile. Comunque non mi sento bene.