Lettera di Dio
29 giugno 2001 - ore 10:40
Gesù - Siete emozionati nel cantare il Magnificat alla mia e vostra Mamma? Credo che ci sia in voi un po' di emozione e il vostro Gesù lo capisce, comprende tutto. Davanti a Me sono inginocchiati coloro che sono stati ordinati ministri straordinari dell’Eucaristia un anno fa, dal più grande al più piccolo, e se qualcuno pensa di non essere a posto, non è vero. Voi, miei cari figliolini, siete tutti a posto, e potete festeggiare il primo anno da quando siete diventati ministri straordinari. Mi avete portato con voi, avete portato l’eucaristia alle persone malate e a coloro che non potevano recarsi in chiesa. Dovete gioire se il vostro Gesù vi dice che tutti siete nella condizione di essere ministri straordinari e di portarmi alle anime che hanno bisogno.
Il mio augurio è per tutti voi, ma è naturale che il più grande vada al mio e vostro vescovo per il suo secondo anno di episcopato, vissuto tra lotte e sofferenze, tra gioie e dolore. Questo comporta la vita terrena: sofferenza e gioia; la gioia di dare agli altri, la gioia di aiutare le anime, la gioia di essere stato ordinato vescovo da Dio. Chi dopo Pietro e gli apostoli è stato ordinato vescovo da Dio? Ho accanto a me Pietro e Paolo; e come tu dici spesso, Marisella, sono belli. Se ti giri intorno vedi che in Paradiso sono tutti belli, siamo tutti belli; così sarete anche voi se continuerete a camminare, passo dopo passo, verso la santità.
Voi sapete meglio di me che per morire non c'è età, si può morire in qualsiasi momento, a qualsiasi ora e a qualsiasi età, quindi dovete essere sempre pronti ad arrivare alla santità. Vero Pietro e Paolo?
Marisa - Sì, loro sorridono. Erano due birboni, poi sono diventati santi, anche noi ora siamo birboni e poi possiamo diventare santi.
Gesù - Il mio augurio, Eccellenza Reverendissima, va a te per tutto l’amore che hai verso le anime. Qualcuno canta per te. I bambini cantano e continuano a cantare, mi girano intorno e danno gloria. Io sono qui con tutti i bimbi, gli angeli, i santi e le anime salve. Marisella, volevi sapere di Emilio? Emilio è qui!
Marisa - Emilio? Chi? Il figlio del dottor Crispo?
Gesù - Tutte le persone salve, anche le ultime che sono morte in questi ultimi tempi, sono qui con Me. C'è la mia e vostra Mamma, c'è il mio papà, che nei libri è chiamato padre putativo. Questo nome non piace neanche a Me, preferisco chiamarlo papà, come l’ho chiamato da bimbo.
Miei cari figli qui presenti, amate il vostro vescovo, anche se qualche volta lo fate un po'... e vi fa togliere il tappeto durante la messa perché è sporco; questo non deve succedere. l’altare dove viene adagiato il mio corpo deve essere sempre a posto, pulito, in ordine. Queste non sono raccomandazioni che devo fare Io, uomo-Dio, perché qualche volta anche la mia e vostra Mamma vi ha ripreso per questo.
Vi siete accorti che anche per la spesa dei fiori la Provvidenza non è mai mancata? Quindi tutto deve essere in ordine, pulito, e se qualcuno non può venire per fare le pulizie lo dica a un altro. La cappellina è piccola? Voi volete la Chiesa Madre dell’Eucaristia grande? E poi se non la pulite come facciamo? La demoliamo?
Marisa - Io non ho visto il tappeto, però se Sua Eccellenza ha fatto quello che ha fatto vuol dire proprio che era sporco.
Gesù - Il vescovo vuole la chiesa e l’altare in ordine ed è giusto; perché dove viene adagiato il mio corpo deve essere tutto lindo, pulito e sempre in ordine.
Non voglio prolungarmi di più, ho la gioia di augurare ancora buona festa a tutti, a Sua Eccellenza Monsignor Claudio e a tutti i ministri straordinari. Mi ripeto: siete tutti a posto per festeggiare il primo anniversario di ministri straordinari.
Prendo i bimbi e mi ritiro lasciando il posto alla mia Mamma.
Marisa - Va via? Non dice niente a me?
Madonna - Miei cari figli, è la vostra Mamma che vi parla; mettete in pratica quanto ha detto Gesù.
Non piangere, Marisella, perché ti commuovi?
Marisa - Non lo so, sono preoccupata per tante cose.
Madonna - Ma non ti preoccupare. Grazie a colei che ha saputo dipingere così bene il quadro.
Grazie a tutti voi per quanto fate per questa chiesa, per questa basilica. Non ripeto quanto ha detto Gesù, però il tappeto era veramente sporco.
Marisa - Va bene, però adesso basta.
Madonna - Lo dico come Mamma, per tirarvi un pochino su il morale. Fate quanto Gesù ha detto. Pietro e Paolo sono rimasti qui accanto a me, vi ammirano e ammirano la forza che ha il vostro vescovo nel portare avanti da solo questa missione così grande, così combattuta dagli uomini della Chiesa, così nascosta, perché non vogliono capirla. Ha voi vicino, un piccolissimo gregge che malgrado tutto lo ama moltissimo.
(I bambini presenti cantano e giocano)
Vedete come i bimbi, a modo loro, danno gloria a Dio e sono felici e contenti? A volte piangono, a volte cantano. Anche voi dovete far così, tornate bambini, non guardate l’età; anch'io ho raggiunto una bella età, ma nel campo spirituale siete tutti giovani, tutti belli se volete, ma dovete vivere sempre in grazia di Dio e allora l’età non conta, vero nonna Iolanda? Bisogna solo essere uniti a Gesù, pregare, amare, amare moltissimo, come avete fatto durante questa novena in cui siete stati veramente bravi, per questo meritate che due miliardi di anime si sono convertite. Non vi dovete adagiare, voi sapete che il traguardo finale è sempre molto difficile per qualsiasi cosa, mettetecela tutta; non vi dico di fare sempre novene, adorazioni perché vi stanchereste, però se le fate è meglio.
Marisa - Tu dici sempre di non fare, però se lo facciamo è meglio, e ci metti in difficoltà perché uno che fa? Adesso ci permetti di andare un pochettino a riposare?
Madonna - Sì, ma tu devi fare quello che ha detto il medico, ricordatelo!
Marisa - Faccio quello che ha detto il medico, tanto io devo sempre ubbidire a tutti!
Madonna - Coraggio, auguri ai ministri straordinari; come ha detto Gesù siete tutti in grazia per poter festeggiare questo anniversario. Auguri vivissimi al mio amato vescovo, Sua Eccellenza Monsignor Claudio, auguri e grazie per tutto quello che fai per la Chiesa, per le anime, nel nascondimento, nel silenzio, come vuole Gesù, perché è così che si salvano le anime, nel nascondimento e nel silenzio.
Marisa - Loro non parlano?
Madonna - Non hanno avuto il permesso da Dio.
Marisa - I santi sono tanto brutti nei santini e invece sono bellissimi in Paradiso. Inoltrei non sono bassi, sono alti.
Madonna - I bimbi hanno tanta gioia nel giocare insieme! Vero Jacopo? Perché non mandi più il bacio alla Madonnina? Tu sei grande, mentre Samuele e Emanuele sono piccoli ancora, ma cantano bene anche loro.
Grazie a tutti per la novena che avete fatto a mio figlio Gesù. Avete visto che, quando volete, sapete dare, sapete fare, e in poco tempo siete arrivati a due miliardi di anime convertite? Tenetelo bene impresso questo numero, è molto importante.
Miei cari figli, oggi so che festeggiate anche la chiusura dell’anno sociale; assimilate nel vostro cuore ciò che avete sentito, leggete durante l’estate, anche in vacanza, un po' di Vangelo. Avete capito che il bimbo l’altro giorno leggeva il Vangelo ai bambini? Fatelo anche voi, non vergognatevi, per leggere una pagina del Vangelo non ci vuole nulla, così potete immagazzinare sempre più, sempre più, e chissà se a settembre sarete più bravi del vostro vescovo?
Don Claudio - Magari!
Marisa - Gesù gli mette sempre dentro le parole, e lui di ogni parola del Vangelo ne fa un poema. Quando dice: "Avete niente da dire?", che diciamo?
Madonna - Va bene, allora buona festa per la chiusura dell’anno sociale. Fate l’agape fraterna, che sia veramente fraterna, mi raccomando! Festeggiate in buona armonia per quanto potete, perché tra voi c'è chi ha dolori morali, chi ha dolori fisici, chi ha tutti e due, però fare un sorriso a tutti è bello e dà gioia. Rallegratevi e gioite nel nome del Signore.
Insieme al mio e vostro vescovo benedico, questo anello che tu, Don Claudio, porterai al dito, sempre, e da questo sapranno che tu sei il vescovo della Madre dell’Eucaristia.
Coraggio, Marisella, mettilo al dito del vescovo.
Marisa - Io mi vergogno.
Madonna - Benedico voi tutti, benedico i bimbi e mando un bacio a tutti i bimbi presenti. Vi porto tutti stretti al mio cuore e vi copro con il mio manto materno. Andate nella pace di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito Santo. Sia lodato Gesù Cristo. Buona santa Messa a tutti e auguri di nuovo a tutti.
Marisa - Ciao.