Messaggio di Dio Spirito Santo
Roma, 31 maggio 1998 - Festa di Pentecoste - ore 10:30
Marisa - Ecco Gesù con una colomba sul petto. Tu sei lo Spirito Santo?
(Il Padre e lo Spirito Santo si manifestano a Marisa sotto le sembianze di Gesù)
Dio Spirito Santo - Sì, Io sono lo Spirito Santo. Oggi non è la festa della Pentecoste? Non è l’anniversario della nascita della Chiesa? Queste sono le grandi feste: il santo Natale, la santa Pasqua, la Pentecoste. Vi invito a pregare Me, lo Spirito Santo, affinché scenda su ognuno di voi e vi faccia santi. Invocate sempre lo Spirito Santo, oggi invocatelo per tutta la giornata. Siete davanti a Gesù Eucaristia che ha sanguinato; Lui è molto importante. Dio ha fatto questo grande miracolo, ma non tutti gli uomini l’hanno compreso. Lo Spirito Santo viene nei vostri cuori per darvi forza e coraggio; Gesù Eucaristia entra nei vostri cuori per darvi amore e grazia. Quando in voi entra Gesù Eucaristia siamo presenti anche Noi; entra la Trinità. Maria, Madre dell’Eucaristia, ha generato il Figlio; da Maria è stato generato Gesù; lei è la radice dell’Eucaristia.
Oggi Io sono qui con voi e voglio infondere lo Spirito Santo in tutti. So che qualcuno chiede il dono delle lingue, vorrei tanto darglielo; se arriverà è perché Dio ha operato in lui.
Dio ha ordinato al sacerdote di confessare, ci sono anime che hanno bisogno della confessione. Avete un sacerdote, approfittatene per confessarvi; chi l’ha sospeso a divinis non sapeva ciò che faceva e se lo sapeva lasciamo sospesa la frase. La Madre dell’Eucaristia, quando viene, vi invita sempre a pregare per il vostro sacerdote, che secondo i grandi uomini della Chiesa, doveva rinnegare Gesù Eucaristia e dirvi che vi aveva ingannato. Se il sacerdote rinnegava l’eucaristia portata da Gesù o dalla Madonna o dagli angeli o dai santi, non l’avrebbero sospeso a divinis. Il cardinal Ruini l’ha sospeso a divinis, perché non ha rinnegato l’eucaristia; è giusto ciò che il sacerdote ha detto: "Io ho visto, io credo". Lui doveva anche ammettere che vi aveva ingannato. Come si può arrivare a questo punto? La Chiesa ha duemila anni e ancora oggi esistono questi ricatti: "O tu neghi o ti sospendo a divinis". Io, in nome di Dio Padre, vi dico che, se qualcuno ha bisogno di confessarsi, il sacerdote deve confessare e la responsabilità non è vostra, non è del sacerdote, è dei grandi uomini della Chiesa. Voglio che lo Spirito Santo scenda su ognuno di voi e chi non è in grazia, chi non è a posto con Dio, chi ha bisogno della confessione, ne approfitti e si confessi ora. Avete davanti a voi Gesù Eucaristia che ha sanguinato, adoratelo. Pregate per i sacerdoti, per i vostri figli, per i giovani, i malati, i non credenti; per loro è più facile entrare in Paradiso. Dio vi ha creato tutti. Non esiste un primo, un secondo, un terzo, un quarto mondo, come non esiste un primo, un secondo, un terzo, un quarto Dio; Dio è lo stesso per tutti. Perché ci sono tanti poveri che muoiono e tanti ricchi che vanno avanti spavaldi, sereni e tranquilli? Perché ci sono tanti uomini della Chiesa che hanno il potere in mano e distruggono il piccolo sacerdote? Quanti sacerdoti, piccoli, giovani, sacerdoti che amano Gesù Eucaristia vengono bersagliati dai potenti, dai grandi uomini della Chiesa! Lo stesso avviene nello Stato e nelle famiglie se una madre o un padre è forte, è duro; la stessa cosa avviene nelle comunità, quando si danno ordini sotto forma di ricatto, non per obbedienza. Nel duemila tutto questo deve terminare e si deve ubbidire, perché il padre ha parlato con amore, non per ricatto. Il vostro sacerdote è stato ricattato più di una volta: "O fai ciò che ti ordiniamo o ti togliamo la messa, o ubbidisci a noi o ti sospendiamo". Non vivete nel Medioevo, miei cari figli, siete arrivati al duemila. Oggi pregate più che potete, pregate Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo che è qui davanti a voi, pregate la Madre dell’Eucaristia, la Madre degli uomini di tutto il mondo, di tutte le razze; pregate!
Questa è una apparizione straordinaria che Dio ha voluto. Dio non guarda se le persone presenti all’apparizione sono tante o poche, quando decide di dare un messaggio lo dà, anche se è presente solo una persona.
Ricevete tutti lo Spirito Santo, accoglietelo nel vostro cuore. Chiedetelo in dono perché tanti, tanti, tanti peccano gravemente contro di Lui. Ricevete tutti lo Spirito Santo e pregatelo che vi dia la forza e il coraggio di andare avanti, di affrontare la società e le persone più grandi, che hanno il potere in mano e possono distruggervi. Hanno cercato di distruggere anche Gesù, l’hanno messo in croce, ma Lui è risorto, è salito al cielo e gode il Padre. Anche voi se siete fedeli a Cristo, se siete fedeli al Papa e al vostro sacerdote, un domani godrete il Padre che è nei cieli. Vi ripeto ancora una verità che la vostra Mamma ha già detto: quando ricevete in grazia Gesù Eucaristia nel vostro cuore, avete già un angolo di Paradiso dentro di voi. Pregate lo Spirito Santo, sempre, chiedete le grazie di cui avete bisogno. In questa ostia che ha sanguinato è presente Gesù in corpo, sangue, anima e divinità che è pronto a dare le grazie di cui ognuno ha bisogno, se sono conformi alla volontà di Dio. Anche tu, figlia mia, ricevi lo Spirito Santo su di te.
Marisa - Posso chiederti di benedire qui? Ho tanta paura dell’operazione.
Dio Spirito Santo - Coraggio, miei cari figli, anch'Io torno al Padre con tutta la schiera degli angeli, dei santi e delle anime salve. Insieme al nostro e vostro caro sacerdote benedico voi tutti. Ricevete lo Spirito Santo e andate nella pace di Dio Padre, di Dio Figlio, di Me, Dio Spirito Santo.
Sia lodato Gesù Cristo.
Marisa - Senti, alla Madonnina mando sempre un bacio, posso darlo anche a Te? Ciao.
È andato via. È venuto Gesù con la colomba per farmi capire che era lo Spirito Santo.